Questa mattina quando sono uscita di casa avevo intenzione di stare un po’ in spiaggia davanti al mare.
All’incrocio però ho girato a sinistra, pensando che la costa prosegue, va oltre la spiaggia dove vado in questi giorni.
Mi sono trovata su un sentiero, appena battuto, immerso nel verde, quasi a strapiombo sul mare, a pochi metri da piccole spiaggette di sassi, scogli, ghiaia.
Ho continuato a camminare. Non avevo una meta precisa. L’obiettivo l’avevo perso all’incrocio. Continuavo a ringraziare la Natura intorno a me, per i colori intensi e i profumi della macchia mediterranea, quasi selvaggia. Grazie per mostrarsi a me in quello splendore. Mi sentivo grata perchè mi si dava la possibilità di scoprire degli angoli paradisiaci di cui non immaginavo, qui, l’esistenza.
La vita continua a sorprendermi. Quanto poco possiamo scegliere!, e quanto tutto dipende da piccole decisioni istantanee, come quale direzione prendere ad un bivio.
Sentivo la Libertà di poter essere dove volevo essere, senza veramente aver mai scelto di andarci.
Anche questi giorni stanno trascorrendo completamente diversi da come li avevo immaginati negli ultimi mesi, eppure ho imparato che è inutile accanirsi nella vita: è vero che si possono sempre direzionare le vele ma è meglio aspettare i venti buoni in porto se è prevista burrasca.
Sentirsi liberi è riuscire a rimanere se stessi, continuare a credere ai propri sogni, e non farsi incatenare dalle paure nostre e altrui, vere o immaginarie che siano.
Piccole scelte
